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Le origini dei Pansoti o Pansotti (a seconda della provincia) sono a tutt’oggi misteriose: per i più orgogliosi affondano le proprie radici nelle più antiche tradizioni culinarie liguri, ma se ne leggono i primi accenni solo nella Guida Gastronomica d’Italia del TCI del 1931.
Il loro nome proviene dal genovese “pansa” che significa “pancia”, proprio a indicare la loro forma “panciuta” di questa pasta ripiena. Come buona parte della cucina ligure, i Pansotti sono una ricetta di origine contadina, ma non per questo rinunciano al gusto: tipici i ripieni a base di verdure selvatiche, spinaci, borragini e bietole.
Variante dei classici pansoti genovesi dalla forma a raviolo triangolare, tipicamente con ripieno di magro
Variante a “mezzaluna” dei classici
pansotti genovesi tipicamente con ripieno di magro
Sono la versione più antica del pansotto che può essere assimilato ad un tortellino “gigante”